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Abraham Maslow era uno psicologo statunitense vissuto nei primi del 1900. Uno che ne sapeva tante e che grazie alla sua conoscenza ed intelligenza elaborò quella che viene chiamata:
Piramide dei bisogni di Maslow“.

Di cosa si tratta?
Ve lo spiego nel modo più semplice possibile. Poichè in realtà è un concetto tanto semplice quanto dettagliato e soprattutto utile da molti punti di vista sia personali che lavorativi.

Tale piramide nacque come un modello motivazionale dello sviluppo umano, che si basava su una gerarchia di bisogni in base ai quali la soddisfazione dei bisogni più elementari è condizione necessaria per fare emergere quelli di ordine superiore.

Il concetto di base è che una volta che hai soddisfatto i tuoi o gli altrui bisogni primari, che stanno alla base della piramide, essi tendono a non ripresentarsi e quindi in un certo senso si può effettivamente pensare di scalare la piramide per arrivare alla cima nel modo migliore possibile.

Sono gli altri livelli della piramide che sono molto più complessi e ai quali va data maggiore attenzione dato che tendono a riproporsi molto spesso sotto varie forme e quindi devono essere per forza di cose trattate con vari strumenti, logiche e prospettive dedicate.

Secondo il punto di vista di Maslow l’autorealizzazione, ciò l’apice e la vetta della piramide, si possono raggiungere tramite un processo molto complesso e richiedono caratteristiche sociali, personali e professionali necessarie.

Ma vediamo assieme nello specifico quali sono le varie parti nelle quali è composta la piramide:


Alla base troviamo i bisogni Fisiologici: respiro, alimentazione, sesso, sonno. Tutti i bisogni più comuni e basilari, bisogni indispensabili pur nella loro natura molto semplici e naturali.
Una volta soddisfatti tali bisogni è molto più semplice passare ai livelli successivi.
Ma da essi bisogna transitare obbligatoriamente per raggiungere la vetta.

Immaginate un processo non solo interiore ma anche a livello di Marketing.
Dovete costruire una comunicazione aziendale di un certo tipo per vendere un vostro prodotto/servizio.
Dovrete per forza di cosa prima di tutto soddisfare tali bisogni fisiologici dei vostri potenziali clienti, per poi poter pensare di fare breccia nelle loro menti e nel loro desiderio di affidarsi a voi.
Tutto ciò sarà applicabile nel linguaggio che userete per fare pubblicità, nella presentazione del vostro business, nella relazione che intraprenderete online e offline.

Fanno sempre parte dei bisogni fisiologici anche quelli legati alla Sicurezza e Protezione dell’individuo.
Vale a dire sicurezza fisica, di occupazione sul lavoro, morale, familiare, di salute e di proprietà.
Anch’essi bisogni fondamentali e sui quali poter fare leva sia nel miglioramento di se stessi sia nelle strategie di marketing.

Abbiamo poi i livelli superiori legati a bisogni Sociali e di Sopravvivenza psicologica.
Affetto ed appartenenza, famiglia, amici, riconoscimento sociale, rispetto reciproco.
Entrano in gioco anche elementi come stima e autostima, autocontrollo, realizzazione professionale.
Una sorta di next level che porta più in alto nella gerarchia psicologica di noi stessi.
Anch’essi sono livelli sui quali poter fare leva quando si vuole cercare di interagire con un pubblico di potenziali clienti, a seconda delle necessità e degli obiettivi da raggiungere.

Infine abbiamo quelli che sono i fini superiori dell’individuo: l’Autorealizzazione.
Moralità, creatività, spontaneità, problem solving, accettazione, assenza di pregiudizi.
Arrivati a questo punto la propria personalità si eleva e la piramide di Maslow ci fa capire che abbiamo raggiunto un punto di noi stessi che è davvero importante.
Non sempre facile da raggiungere, anzi molto spesso complesso e duro.

Non necessariamente un soggetto deve percorrere ogni livello in maniera lineare.
Ogni soggetto potrà anche arrivare da un punto all’altro facendo percorsi differenti e non per forza affrontare ogni livello.
Ogni individuo può avere bisogni differenti e ognuno di diversa intensità.

Sostanzialmente si tratta di bisogni più semplici e di bisogni più evoluti, verso i quali gli esseri umani ambiscono in modo differente a seconda della loro indole.
Quelli che sono i bisogni fisiologici fanno parte di tutti, mentre quelli che sono i bisogni legati all’autorealizzazione sono meta solo di alcuni.

Una delle primissime applicazioni della piramide di Maslow avvenne in ambito ospedaliero.
Stabilire il percorso di cura di un paziente, infatti, richiede sempre prendere in considerazione bisogni di diversa natura e di diverso “livello”.

È importante anche sapere che la piramide di Maslow è stata applicata anche a risorse umanemanagement.
In questo modo le aziende più grandi hanno provato ad applicare la gerarchia dei bisogni per migliorare l’ambiente di lavoro, le performance e la motivazione dei dipendenti.

Non ultima è l’applicazione quindi a livello di Marketing.
In parole povere per vendere bisogna convincere le persone a cui ci si rivolge come pubblico che la propria offerta (di prodotti, servizi) sia quella che meglio soddisfa i propri bisogni attuali.
Creare valore attraverso un percorso specifico e il gioco è fatto.