Voi amate viaggiare?
Vi piace scoprire il mondo o siete degli inguaribili sedentari che anzichè farsi due settimane a Bali preferiscono farsi una settimana a Riccione?
Preferite essere serviti e riveriti in un villaggio vacanze oppure preferite l’on the road?
No non mi sono affiliato con un’agenzia di viaggi, tranquilli 😀
E’ solo che volevo farvi riflettere su un argomento legato al viaggio.
E il viaggiare ricollegato all’evolversi a livello di mindset, di esperienze, di cultura, di conoscenza.
Se avete più di 50 anni, già so che è difficile convincervi.
Se avete meno di 50 anni, forse qualche speranza c’è.
Parlo principalmente con i 20enni che aprono una propria attività, che diventano imprenditori per la prima volta, coloro che hanno una vita davanti e che dovrebbero coniugare al meglio “vita personale” con “vita lavorativa“.
Perchè sono per forza di cose collegate tra loro con un filo sottile.
Sono stato più volte in Asia, tra Singapore, Indonesia, Malesia, Cambogia e Tailandia. Ho visitato gli USA. Ho viaggiato per l’Europa e per le principali capitali europee.
Ogni volta con lo stesso intento: scoprire, comprendere e migliorare me stesso e gli altri.
Viaggiare vuol dire “mutamento”. Mutare significa perfezionare sè stessi, l’atteggiamento verso la vita, verso le azioni di tutti i giorni.
Viaggiare aiuta a sviluppare una conoscenza e una consapevolezza del proprio essere, maggiore.
Io stesso ho conosciuto persone differenti, ho parlato con gente dai punti di vista opposti, ho conosciuto impostazioni culturali lontane anni luce dalle mie e ogni volta mi sono portato a casa un bagaglio più ricco e più completo.
Fare impresa è anche viaggiare.
Se non si viaggia si rimane fermi, immobili, incompleti.
Non sto dicendo che dovete svenarvi per fare ogni anno un viaggio dall’altra parte del mondo, ci mancherebbe, ma vi sto suggerendo di non limitarvi a vedere le cose sempre dallo stesso punto di vista “statico”.
Anche perchè spesso quello che spendiamo per una o due settimane in un hotel ad agosto in Italia è anche di più di quello che potremmo spendere per un viaggio tra ostelli e in un paese straniero mai visitato prima…
Io stesso ho mosso le chiappe per assistere ad un evento formativo a Londra di due giorni, mentre tanti pensavano che fosse troppo lontano, ……
la pappa pronta non è sempre quella più buona!
Sveglia!!!
Viaggiare e imparare vanno di pari passo.
E imparare è anche viaggiare 😉
Io stesso sono il risultato del viaggio:
www.cristianpedrani.it