Non smetterò mai di insistere sulle mille sfumature legate al concetto di “mindset” (settaggio mentale).
Il mindset mi ha aiutato ad uscire dalle difficoltà, mi ha dato la possibilità di rinnovare me stesso, mi ha concesso più volte più occasioni di rinascita e anche e soprattutto di crescita.
“Credere in se stessi” è parte integrante e conseguenza di tale settaggio.
Se non si crede in se stessi tutto quanto diventa maledettamente difficile.
Dal risveglio al mattino, carico di mille pensieri sul lavoro, su come andranno le cose con i fornitori, su come incontrerete e gestirete nuovi clienti, su come gestirete problematiche e risultati, sino a quando prenderete sonno la sera tra bei sogni o pessimi incubi.
Ho incontrato tanti imprenditori nei miei vent’anni di attività.
Ho avuto modo di osservare le loro modalità di comportamento, i loro metodi di lavoro, le loro reazioni ai problemi e le loro propensioni alla soluzione di tali problemi.
Alcuni sono stati ottimi imprenditori. Altri sono e saranno pessimi imprenditori. E sono sincero, mi dispiace.
Fosse solo per il semplice motivo che il nostro, l’Italia, è un paese ricco di creatività, di idee innovative, di capacità professionali.
Solo che molto spesso mancano della basi solide, delle fondamenta resistenti, un mindset duraturo e corretto.
Soprattutto in quest’ultimo anno, io stesso ho avuto modo di scontrarmi con dubbi e perplessità legate al futuro mio e del mio settore.
Non capivo qual’era la direzione giusta e come pormi difronte ad una costante sensazione di instabilità.
Poi ho iniziato a fare corsi, a partecipare ad eventi, a conoscere persone valide, ognuna delle quali a suo modo mi ha dato direttamente o indirettamente qualcosa.
Ognuno mi ha lasciato un’impronta nel cervello, una scintilla.
Intendiamoci, ho anche incontrato persone poco degne di nota, ma devo dire che anche da loro ho imparato a trarre degli spunti, a capire come non mi dovevo comportare e come non dovevo agire.
Credere in se stessi è la via maestra verso l’essere imprenditori migliori, non ci sono dubbi.
Saper ascoltare è parte del percorso. Delegare è fondamentale, così come fidarsi di chi collabora con te, perchè tu stesso non puoi fare tutto, è impossibile.
I piccoli/medi imprenditori hanno assolutamente bisogno di credere in loro stessi, è la chiave verso un cambiamento generale di qualsiasi settore, di qualsiasi tipologia.
Io nel mio piccolo, come consulente, cerco di aiutarli nel percorso, cerco di essere una di quelle figure che si incontra e con la quale poi si procedere il cammino.
Fare video online, scrivere post sul blog, condividere ogni giorno pensieri e parti della propria vita lavorativa non è un grosso sacrificio, anche se devo dire che mi porta via molto tempo.
Ma lo faccio perchè ci credo.
Perchè credo che “la formazione degli altri ci porterà ad avere un futuro migliore“.
Quindi cari imprenditori, siate fiduciosi nelle vostre capacità, nutritele giorno per giorno e non stancatevi mai di imparare e di insegnare agli altri.
Sono tutti processi positivi che in un modo o nell’altro vi mostreranno soluzioni, obiettivi, successi, traguardi.
A domani!