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Sembra quasi il titolo di una favola della Walt Disney.
Ed effettivamente per certi versi è una fantastica storia, su come sia possibile scalare la torre del castello e salvare la principessa.
 
I protagonisti della storia siete voi, con le vostre capacità, con le vostre esperienze, con i vostri sogni e i vostri obiettivi professionali.
Tanta roba che spesso, aimè, rimane nascosta in un angolo della vostra memoria, vuoi perchè la torre da scalare è troppo alta, vuoi perchè non siete poi così determinati da volerla scalare sino in cima.
 
La SEO è come una torre.
Devi saperla scalare a mani nude, con la forza e la pazienza, con la bravura e la determinazione, con impegno e sudore, senza mai guardare giù e arrenderti. Il rischio è quello di cadere e farsi davvero male.
 
SEO sta per Search Engine Optimization, per chi non lo sapesse.
E’ spesso la chiave che vi permette di arrivare in alto nelle ricerche di Goolge o più in generale nei motori di ricerca.
Se fai bene la SEO, sai che devi avere pazienza e che raccoglierai i frutti più avanti, quando magari tutti gli altri avranno esaurito i budget o staranno sbattendo la testa contro il muro per trovare nuove soluzioni di continuità.
 
Questa sia chiaro, non è una lode alla SEO, anche perchè c’è chi sostiene che sia morta, c’è chi la difende a spada tratta e ne fa il business principale, c’è chi usa tecniche di white hat o altre di black hat per far si che un sito web sia il più visibile possibile.
Io sono un professionista neutrale, in tal senso, un pò come la Svizzera.
Non perchè non sappia come schierarmi, ma perchè ritengo che in ogni cosa sia necessario un certo equilibrio.
 
La SEO ti aiuta a migliorare l’indicizzazione del sito web aziendale.
Descrizioni con parole chiave precise, formattazione del testo, titoli e immagini che riprendono le stesse keywords dominanti, ottimizzazione quasi maniacale per raggiungere la famosa vetta.
Se sei in prima pagina sei online e tutti ti vedono. Se sei già in seconda pagina rischi di passare inosservato come tanti altri.”
Questo è il mantra.
 
Se si lavora bene subito sul proprio sito web e si da importanza ai contenuti, strutturati con logica e criterio professionali, col tempo la visibilità nella ricerca organica aumenta.
Meglio faticare in tal senso subito e bene piuttosto che dover mettere una pezza più avanti quando magari tanti altri vostri competitors sono già anni luce oltre voi.
 
Come detto prima però è necessario equilibrio.
Ok, dedicatevi alla SEO, voi o i vostri stretti collaboratori, il vostro webmaster di fiducia. L’importante è non dimenticarsene.
Ma in parallelo adottate anche altre strategie, magari campagne a pagamento Google Ads o Facebook Advertising, Video Ads su YouTube oppure inMail Ads su Linkedin.
Tutto fa brodo, come si dice. Poi chiaramente dipende da quanto budget avete e di conseguenza vi potete muovere in più direzioni e in maniera efficace.
 
Ricerca organica + ricerca a pagamento.
SEO e advertising aggressivo.
Logica e intuito.
Pazienza ed impeto.
 
Tutte doti che vi portano prima o poi sulla cima della torre.
Salverete la principessa anche se avrà dovuto aspettare un pò di tempo prima di vedervi arrivare.
Ma fidatevi, sarà un’impresa epica!
 
Se avete dubbi o volete news in merito, contattatemi pure sul mio sito www.cristianpedrani.it oppure sui social con un commento 😉
 
A presto cari imprenditori!