È di qualche giorno fa la notizia dell’intervista delle Iene al “guru di instagram” Mirko Scarcella. Colui che trasforma in oro tutto ciò che tocca. Colui che ti fa aumentare in un batter d’occhio i tuoi follower a fronte di una piccolissima spesuccia iniziale di diverse migliaia di euro. Beato chi li ha (da buttare!)…
Sembrerebbe che le Iene abbiano scavato molto a fondo e che abbiamo smascherato il guru. E quando il guru viene smascherato è una bruta fazenda! 😀 Come diceva Beruschi nel DriveIn anni 80.
Ora io non so se sia o meno davvero un guru, il signor Scarcella, se sia bravo come dice e se realmente produca certi numeri e nemmeno se cura la parte “social” di certi personaggi famosi italiani e anche oltre oceano. Detto sinceramente non sapevo neppure chi fosse e non mi interessa più di tanto saperlo, ma due ragionamenti è d’obbligo farli quando si tratta sia di “guru” che di “numeri altissimi a fronte di pagamenti altissimi”.
Non è detto che dietro a risultati veloci ed elevatissimi ci debba per forza di cose essere dietro una truffa, intendiamoci, ma risulta sempre molto strano veder crescere di follower una pagina che fino al giorno prima aveva poco più di un centinaio di seguaci. Come si dice? A pensare male a volte ci si azzecca.
Ma a prescindere di queste notizie di gossip, proviamo a concentrarci su ciò che conta realmente sui social:
1) Esserci ed esserci con qualità. Esserci ed essere visibile per davvero e non per finta. Esserci ed avere follower “reali” e non follower a pagamento che arrivano da India, Pakistan o Cina.
2) Sui social contano più dei semplici like, i commenti concreti, l’attenzione che scateniamo in chi ci segue, le emozioni e le reazioni che suscitiamo a pelle.
Meglio pochi follower ma buoni piuttosto che migliaia e migliaia di follower non targhettizzati.
Alla fine cosa vogliamo davvero? Tanta gente che non ci considera e a cui non facciamo ne caldo ne freddo o poca gente che ci commenta, che ci fa domande, che interagisce sui nostri canali?
3) Creiamo empatia, cerchiamo di essere originali e non scontati.
Un post deve essere visto e notato in mezzo a tanti altri. Altrimenti ci si perde tra mille frasi e immagini tutte identiche.
Comprendiamo e studiamo i nostri competitors e poi cerchiamo di dare ciò che gli altri non offrono, comunicando in modo tutto nostro.
4) Seguiamo gli “influencer” o per lo meno coloro i quali hanno parecchio seguito nel nostro settore.
Lasciamogli like e commenti corposi. Facciamoci notare prima da chi più di noi ha un certo peso. In questo modo avremo qualche like anche noi, sfrutteremo in un certo senso l’onda della sua fama e potremmo sperare di essere notati da altri che lo seguono. Indirettamente potremmo acquisire anche noi dei follower incuriositi.
In più potremmo, dopo qualche mese di interazione attiva, provare a coinvolgere l’influencer per capire se in qualche modo ci può dare una mano a mettere in evidenza il nostro brand.
5) Mai e poi mai acquistiamo follower! Non lasciamoci ingannare da offerte imperdibili. Rischiamo di fare brutta figura e quando online perdi la faccia poi è difficilissimo recuperare.
I follower non hanno prezzo. Avrai più felicità nel notare che qualche utente ha cominciato a seguirti non per caso ma perchè gli piace il tuo brand, come comunichi, come fai social in maniera chiara e trasperente.
6) Imposta e gestisci un piano editoriale ben strutturato. Non lasciare nulla al caso. Decidi quando postare, cosa postare e come postare.
I follower si accorgeranno della tua precisione, della tua professionalità. Impareranno a conoscerti meglio e percepiranno la tua serietà, puntualità, coerenza.
7) Punta molto sul copy e sulla creatività. Un post ben scritto e con un’immagine che lo affianca è di sicuro impatto per tutti coloro che ti seguono e anche per tutti coloro che scoprono che esisti.
8) Fai attenzione agli hashtag # . Non usarne troppi e nemmeno troppo pochi. Equilibrio e ricerca ben ponderata. Se usi gli hashtag corretti ottieni visite e follower a vista d’occhio.
Non dico che sia semplice, ma nemmeno che sia poi così impossibile se fai le cose fatte bene.
9) Evita di parlare solo tu. Fai domande, chiedi opinioni, stimola l’interazione da parte degli utenti che in questo modo si potranno sentire partecipi di qualcosa e considerati maggiormente.
È tutta questione di parole giuste e richieste chiare e precise.
10) Occhio all’approccio. Scrivi come un umano e non come una macchina. E’ importante l’approccio, l’aspetto comunicativo. Coinvolgerai più pubblico e in modo più naturale.
Sono solo alcuni di consigli che mi sento di darvi per migliorare la vostra presenza sui social e la vostra possibilità di attirare nuovi follower.
Se avete bisogno di consigli contattatemi pure senza impegno.
L’importante che non vi passi per l’anticamera del cervello di comprare follower in un momento di sconforto o di follia.
Chiudete gli occhi, fate un respiro profondo e pensateci su più e più volte mi raccomando.
Ragionare sempre e cercare soluzioni ottimali.
A presto cari imprenditori e buona settimana!