Quando pensate a Linkedin qual’è la prima cosa che vi viene in mente?
Curriculum Vitae?
Rapporti di lavoro?
… oppure fare business online?
Scommetto che l’ultima viene in mente a pochi di voi. Non tanto perché non è nelle vostre corde o nel vostro modo di lavorare, quanto più che altro perché semplicemente non lo sapevate.
Linkedin sono anni che è in crescita esponenziale sotto mille punti di vista. Non è un social a mio avviso, è una vera e propria piattaforma “seria” e “professionale” con la quale esporre se stessi e le proprie capacità in maniera chiara e diretta. Una sorta di contenitore asettico in cui non si parla di gattini o di cosa si mangerà a cena, ma un luogo virtuale (uno dei pochi) che ancora è salvo dalla banalità del social inteso nella sua forma abituale.
Mi sono iscritto a Linkedin parecchi anni fa, quando ancora non era esploso con tutte le sue funzionalità e con tutto il suo bacino di utenza.
Era ancora il periodo in cui ci si scambiava brochure o ci si inviava CV. Ma qualcosa lo si intuiva che prima o poi sarebbe cambiato.
E Linkedin ha fatto proprio questo: ha cambiato le cose e il modo di usarle nel lavoro.
Conosco persone che dicono di essere su Linkedin ma che realmente non ci sono.
Mi spiego meglio. Sono persone che si sono registrate e che hanno inserito due o tre cose al volo e che solo così pensano di essere a cavallo.
Sbagliato! Hanno solo un profilo e quel profilo non sarà mai efficace al 100%.
I profili che “funzionano” sono quelli completi in ogni loro parte, con attenzione alle esperienze lavorative, agli skills e alla formazione personale, e soprattutto profili che spesso postano news interessanti e che quindi mantengono vivo e attivo il loro esserci, la loro presenza.
È importante poi distinguere tra: profilo personale e pagina aziendale.
Molti fanno confusione. Credono di essere su linkedin con la loro azienda, ma in realtà hanno solo un profilo personale. Altri creano il profilo personale come fosse un’azienda, ecc… insomma, tanta tanta confusione e tanto da imparare per evitare danni e brutte figure.
Il profilo personale è quello che vi rappresenta come “persone singole” e quindi come professionisti, con un vostro ruolo lavorativo ben preciso, mentre la pagina aziendale è quella pagina business che rappresenta la vostra azienda e che quindi diventa uno strumento istituzionale di comunicazione vero e proprio.
Se avete entrambi gli strumenti e li avete creati e gestiti con professionalità e criterio, ora avete tra le mani un piccolo gruzzoletto che a livello virtuale vi permetterà nei giorni a venire, di comunicare sempre meglio con l’esterno, con i vostri potenziali clienti, con i futuri collaboratori.
Perchè è importante esserci ed esserci al meglio?
Perchè se avete un profilo corretto e realizzato al meglio, avete la possibilità di presentarvi di conseguenza in maniera ottimale. Chi vi trova o chi entra in contatto con voi, comprende chi siete, cosa fate, cosa avete fatto e cosa potenzialmente potreste fare per loro.
Se avete una pagina aziendale, gestita con aggiornamenti costanti, post settimanali che trattano argomenti inerenti al vostro settore e quindi di interesse generale, avete l’ennesimo strumento efficace che vi permette di ottenere una costante e crescente autorevolezza online.
Cosa non fare mai su Linkedin?
Non chiedere il collegamento a qualcuno e dopo due minuti mandargli un messaggio diretto in cui gli proponete un vostro prodotto o un vostro servizio. Sappiate che oltre ad essere un sistema pessimo e invasivo, molto antipatico e senza senso, è anche e soprattutto SPAM.
Quindi il mio consiglio è quello di chiedere il contatto a chi potenzialmente potrebbe diventare vostro cliente o collaboratore, ma farlo in modo discreto, con professionalità e calma.
Solo dopo qualche settimana / mese, potreste eventualmente mandare un messaggio diretto per chiedere a quella persona se gli è piaciuto il tuo post, oppure se ha qualche argomento che potrebbe integrare le vostre idee, oppure se ci sono possibilità di rapporto futuro o di collaborazione. Ma ripeto, sempre in modo tranquillo e pacato.
Solo così userete Linkedin al meglio.
Questi sono solo alcuni piccoli e veloci input che vi posso dare al volo.
Chiaramente il mondo di Linkedin, così come altri mondi online, vanno trattati ed affrontati con studio e con professionalità.
Ci sono tantissimi consigli e argomenti che solo chi usa lo strumento per lavoro vi potrà dare.
Percui se volete una consulenza in merito contattatemi pure, senza alcun impegno.
E scoprirete che Linkedin può essere davvero una risorsa fondamentale per fare business!
A presto cari imprenditori!