Chi di voi sa cos’è il GREEN MARKETING?
Tranquilli, se non lo sapere non siete ignoranti… è che a volte è impossibile sapere tutto e quel tutto spesso tralascia le cose importanti della vita.
Se pensate che si possa aiutare l’ambiente solo in un contesto sociale al di fuori del proprio lavoro, siete fuori strada.
Non esiste solo il fatto di fare raccolta differenziata nella propria abitazione, o consumare meno acqua o meno luce sempre nella propria casetta con la propria famiglia…
Esiste anche una sorta di apporto “utile” al pianeta, in quello che è un ambito forse addirittura più quotidiano e costante: il proprio lavoro!
Ma diamo una definizione di Green Marketing, così capite meglio cosa voglio dire:
“Il Green Marketing è caratterizzato da una serie di strategie e servizi che sono in grado di generare un minore impatto ambientale. Nelle attività di promozione, di sviluppo, di commercializzazione aziendale, con il fine ultimo di soddisfare i propri clienti e di rispettare soprattutto l’ambiente che ci circonda“.
Non è un qualcosa di impalpabile o di riservato solo a chi se lo può permettere.
Penserete subito alle grandi aziende e vi chiederete: “Ma io, nel mio piccolo, cosa vuoi che possa fare per il pianeta? Soprattutto nel mio lavoro e con tutti i problemi che ho… la crisi…la pandemia…”
Vi stoppo subito! Voi potete fare molto, soprattutto nel vostro piccolo orticello. Perchè non bisogna essere colossi per poter fare qualcosa di utile per il pianeta Terra. Basta impegnarsi in un’ottica di risparmio energetico, di produzione più eco-sostenibile, di azioni di marketing sempre più green.
Vi do qualche dato molto interessante che sicuramente vi farà riflettere: (fonte: Ipsos)
1) Il 60% degli italiani si aspetta di vedere da parte delle aziende un impegno concreto nel risolvere problemi sociali e ambientali.
2) 64 su 100 dichiarano che la propria sensibilità in questo ambito è cresciuta negli ultimi anni.
3) 52% consumatori riconosce prezzo maggiore dei prodotti “green”!
Sono numeri enormi a mio avviso. Dati che fanno riflettere e che soprattutto devo spingere anche noi imprenditori di piccole medie imprese a fare la nostra parte, ora più che mai!
Il fatto che il 52% dei consumatori riconoscono e giustificano un prezzo maggiore per i prodotti green, non può far altro che spingere sempre più aziende a creare prodotti proprio in quell’ottica.
Pensate ai supermercati. A quanti prodotti negli ultimi anni stanno uscendo puntando proprio su questa strategia del Green Marketing, pubblicizzata ovunque e di grande efficacia mediatica.
Il primo che mi viene in mente è il detersivo Winni’s. Prodotti per la lavatrice, per la lavastoviglie, ecc.
Cosa dice il loro payoff? “I nostri prodotti sono biodegradabili e sicuri anche per le pelli più sensibili. ”
“Biodegradabili” e “sicuri“. Due pilastri che concorrono a rendere il loro prodotto maggiormente di interesse rispetto ad altri competitor che non si occupano di tali tematiche e che dimostrano poco interesse verso l’ambiente.
A questo punto, secondo voi, la gente verso quali detersivi sarà più invogliata nell’acquisto? Quello che ha a cura l’ambiente o quello che se ne frega? … La risposta mi sembra ovvia.
Pensate ai dati che vi ho scritto sopra. Sono percentuali in evoluzione!
È sempre più necessario rispondere alle esigenze dei consumatori. Punto primo.
Poi ne deriva naturalmente il bene che ognuno di noi fa per il proprio pianeta e per il futuro dei propri figli, che non è di poco conto, anzi. Quindi entrano in gioco ragioni etiche che ognuno di noi dovrebbe avere anche in un ottica lavorativa di Green Marketing sempre più evoluto e indispensabile.
La responsabilità sociale è la chiave.
Essere responsabili socialmente è il punto chiave che fa e farà la differenza negli anni a venire.
Perchè è fondamentale sia per noi, come imprenditori che dobbiamo fare qualcosa di positivo per il mondo in cui viviamo, che per il futuro di tutti gli altri che ci circondano, soprattutto le generazioni future che anche dal Green Marketing potranno trarre benefici giganteschi.
Ora vi do qualche esempio che secondo me rende bene l’idea di cosa sia realmente, in termini pratici e non solo teorici, il Green Marketing (o Marketing Sostenibile):
Starbucks –> 30% in meno di acqua e 25% in meno di energia –> Hanno così favorito l’apertura di Green Stores!
IKEA — > 90% edifici con pannelli solari, piantato milioni di alberi!
Levissima –> iniziativa Plastic Free con Legambiente, per ridurre al minimo l’utilizzo di bottigliette nei punti vendita!
Sono altri numeri e altre percentuali che fanno riflettere, vero?
Quanto si possa fare e come lo si possa fare, mantenendo sempre lo stesso livello di produzione e rendimento. Migliorandolo per certi versi, anche a livello di immagine personale, di autorevolezza del brand che non potrà che trarne giovamento nel corso degli anni, distinguendosi rispetto a chi magari ancora non ha mosso un dito…
Credetemi, sono azioni e posizioni che fanno la differenza!
In tutto, ricordatevi bene, ci vuole “trasparenza” e “coerenza”. E alla lunga, questi due valori, ripagano sempre!
Se volete leggere un libro molto interessante che tratta questo argomento vi consiglio “IL MANIFESTO – di John Grant”.
“Innovazione, creatività, attenzione alla persona: sono parole chiave che identificano il marketing, una disciplina che ha fatto della sensibilità alle esigenze del consumatore il suo indefettibile credo. Ora però l’eleganza, il risparmio energetico e il rispetto della natura sono le nuove linee guida che il Manifesto indica come indispensabili per il futuro“.
Conoscete Treedom?
Giorni fa cercavo un modo “attivo” per fare la mia parte come imprenditore.
Un modo che mi permettesse di essere parte integrante di questo Green Marketing e di tutto questo processo/filosofia che mi rende molto desideroso di azioni concrete.
Ok risparmiare acqua, ok consumare meno corrente in ufficio, ok fare raccolta differenziata, ok acquistare prodotti solo da aziende che navigano in quest’ottica, … ma mi mancava qualcosa.
Così ho trovato Treedom.
Il loro slogan principale è: “Il tuo impegno per l’ambiente può avere tante forme“.
Beh… trovati! Rappresentano appieno il mio punto di vista e quello che secondo me può essere un Marketing Sostenibile efficace.
In due parole Treedom pianta alberi per voi in tutto il mondo. Voi acquistate quanti alberi volete, lui li pianta per voi. Con il vantaggio che più alberi si piantano più CO2 si abbatte nel pianeta! Semplice.
Esiste anche un’area dedicata proprio alle aziende che vogliono muoversi in questa direzione.
Le aziende possono acquistare addirittura “pacchetti di alberi” e creare la loro foresta personale. Il concetto è: più alberi acquisti, più se ne piantano… e anche in questo caso più possibilità abbiamo di migliorare la qualità dell’aria. Figo no? Direi fighissimo!
Ecco il link con tutta la spiegazione: pianta un albero anche tu!
Così potrai fare “Green Branding“, coinvolgere i tuoi clienti e anche i tuoi dipendenti, i collaboratori,… insomma più gente possibile!
Grazie a loro puoi scoprire quanta CO2 hai emesso oggi durante la tua giornata e hai la spettacolare possibilità di catturarla grazie agli alberi.
Una soluzione semplice, naturale, economica. Che ogni azienda, piccola o grande che sia, può fare anche subito.
Io ci credo … e tu?