Il mercato immobiliare italiano visto da un professionista che lo conosce da tantissimi anni: Luca Rondina.
Manager di REMAX Professionisti Immobiliari di Busto Arsizio (VA).
Luca inizia la sua attività di agente immobiliare negli anni 80, già con i suoi genitori che l’avevamo avvicinato alla professione dal 1965.
Per l’esattezza Luca mastica immobiliare da circa 34 anni. Non male.
Dopo i primi anni con una sua agenzia, nei primi del 2000 si avvicina al mondo REMAX.
Vede quella che sostanzialmente è l’agenzia del futuro. Una sorta di studio associato applicato al mondo real estate.
Una continua evoluzione del mondo immobiliare differente rispetto ai modelli che in quegli anni spopolavano.
Da questa idea vincente Luca da vita a Remax Professionisti Immobiliari a Busto Arsizio.
Una struttura di 68 persone.
68 professionisti che navigano tutti contemporaneamente verso un unico obiettivo.
La caratteristica fondamentale in cui crede è: “tutto quello che ti serve è a portata di mano“. Responsabili commerciali, studio tecnico, mutui, ecc.
Un’unica sinergia che lavora alla perfezione e con successo.
Io stesso sono stato in sede da loro più volte e confermo che l’area che si respira è proprio questo.
Un modello importato dagli stati uniti ed ora una delle agenzia più grandi al mondo.
Luca Rondina racconta e mi stupisce quando dice che anche durante la crisi globale del settore, le caratteristiche peculiari di Remax gli hanno permesso di ottenere ottimi risultati nonostante tutto.
Hanno creato addirittura un’Accademy interna, una sorta di scuola, in cui formano nuove leve capaci di lavorare al meglio e di imparare tutto quello che c’è da sapere nel real estate.
La mission di Luca Rondina infatti oggi è quella di trovare sempre nuovi professionisti che possano collaborare con lui ed entrare a far parte della struttura.
In più la loro struttura è orientata anche al sociale. Sostengono l’associazione Mai Paura Onlus di Busto Arsizio.
Sostanzialmente per ogni operazione immobiliare viene destinata una piccola percentuale per finanziare i loro progetti.
Scoprite tutto il resto direttamente nell’intervista! Buona visione: